Cosa succede a nostra insaputa
La legislazione che regola ciò che accade ai nostri cari dopo il trapasso è lacunosa e inadeguata sia ai principi religiosi che alla semplice sensibilità umana.
Molte sorprese, quasi tutte sgradevoli, attendono chi è costretto a vivere ai nostri giorni pur conservando una forte affettività per i defunti.
Tanto per fare un esempio, gli annunci di esumazione a fine concessione vengono esposti dalle amministrazioni comunali solo nell'albo pretorio affisso in comune.
La legge non prevede affatto che al responsabile di una tomba venga comunicato direttamente che i cari resti stanno per essere spostati nell'ossario comune: un silos, un magazzino, una specie di discarica (guarda le foto, ma fatti coraggio).
Di conseguenza, moltissime persone apprendono troppo tardi la notizia sconvolgente che il proprio caro non si trova più dove l'avevano sepolto e accudito negli anni.
Le sue ossa sono ormai irrimediabilmente disperse un una enorme cava stracolma di resti totalmente anonimi. Ritrovarle è impossibile, la ferita che si apre molto spesso insanabile.
Cosa facciamo per aiutarti con la burocrazia
Ricordiamo. In ogni tempo, in ogni luogo.
Lo facciamo inserendo nei nostri sistemi l'anagrafica del defunto e quelle delle persone a lui più vicine, collegandole tra loro indissolubilmente e in modo utile ad affrontare il futuro con maggiore tranquillità.
Ricordiamo agli interessati (via e-mail, per telefono e via posta):
- gli anniversari della nascita e della morte del defunto;
- l'approssimarsi della scadenza della concessione comunale della tomba (proprio al fine di permettere a chi lo desidera di evitare lo spostamento negli ossari comuni);
- eventuali successioni del responsabile della concessione;
- ogni altra scadenza e informazione che possa in qualche modo rivelarsi utile ad evitare brutte sorprese e, comunque, a gestire pienamente le proprie facoltà decisionali in merito alle tombe.
Cosa facciamo per proteggere i tuoi ricordi
L'Archivio Nazionale Defunti è, e sarà per sempre, a disposizione dei posteri. E' strutturato in pagine interattive, ciascuna dedicata a una singola persona.
I familiari potranno accedere all'area del caro scomparso in qualsiasi momento inserirendovi foto, pensieri, ricordi, stati d'animo, lettere, filmati, registrazioni audio, documenti scritti ed elementi votivi come candele e fiori.
In tal modo tutti i ricordi e le testimonianze che, inizialmente, erano sparse (o disperse) all'interno delle case di parenti disseminati in tutto il mondo, rimarranno per sempre e integralmente a disposizione di tutti i familiari.
Ma non finisce qui: le pagine personali sono collegate tra loro genealogicamente. Tutti i vincoli di parentela rimarranno in eterno e permetteranno in quasiasi momento di spostarsi dalla pagina di una persona a quelle dei parenti vicini e lontani.